“Un mese di quarantena. Anzi quaranta giorni. Più di cinque settimane. Quando abbiamo cominciato questa sfida mamma metteva il piumino invernale, ora siamo in piena primavera ma sembra che stiamo già preparando il terreno all’estate. Il cielo è limpido, l’aria, pulita, i fiori sono sbocciati e, a parte le sirene delle ambulanze, il rumore acustico e il caos urbano sono ormai un ricordo lontano. Quarantena. Conoscevamo questa parola, non che fosse sconosciuta. Fin ad oggi però l’avevamo sentita in film di fantascienza o forse in vecchi racconti di guerra da nonni e parenti; ora è una terribile realtà.E’ molto difficile capire, soprattutto per chi opera nella sanità, quando e come torneremo alle nostre vite normali. I sentimenti sono contrastanti; paura, orgoglio, fiducia, unione, sfiducia, speranza, coraggio, incoscienza, generosità, egoismo. Ognuno di esso è un sentimento umano e sta attraversando ognuno di noi in questi giorni così complicati. Fin dalle prime ore del mattino ci si catapulta sul gruppo whatsapp dei colleghi per recepire le ultime novità sulla situazione in struttura, sapendo già cosa ci aspetta. A inizio turno l’incertezza regna sovrana, ma guardare negli occhi i colleghi fa nascere un sentimento di orgoglio speciale, come sentirsi parte di qualcosa di importante e che in qualche modo il destino dipenda anche un po’ da noi. Girare per i reparti fa stringere il cuore; spesso la luce è bassa, le tapparelle abbassate e gli ospiti nascosti dalla noia tentano in ogni modo di attaccare bottone mentre tu rimbalzi da una stanza all’altra. Le zone che erano comuni sono deserte ed impraticabili e ogni operatore si ritrova a svolgere qualsiasi mansione perché ora è il momento di fare squadra. Una squadra che in alcuni momenti sembra invincibile mentre in altri momenti pare impotente e senza idee. E quando la sera si torna verso la macchina con le gambe stanche e lo stomaco affamato, gli unici colori sono quelli che si vedono sui balconi con quei messaggi di speranza e coraggio; quello a noi di certo non manca”
