PROGETTO COVID 19
Il 29 aprile 2020 è stato firmato il protocollo tra FP Cgil, Cisl FP, Uil FPL e la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e Bolzano con il quale le parti hanno inteso definire strumenti e risorse per riconoscere concretamente l’impegno e la grande professionalità degli operatori che si stanno  spendendo in questa emergenza sanitaria.
Il protocollo vuole esser un utile strumento a supporto del confronto che si sta avviando a livello regionale, senza per questo essere esaustivo di quanto sarà definito nei singoli accordi.
Dal punto di vista degli impegni in particolare sottolineiamo la condivisione di un pacchetto di interventi che incrementi in misura sensibile le risorse  oggi disponibili con il Cura Italia (250 milioni) con la richiesta
  • di un ulteriore stanziamento di risorse da parte del Governo
  • di una maggior flessibilità della destinazione delle risorse stanziate (oggi vincolate allo straordinario)  ampliandone líutilizzo a tutto il fondo condizioni di lavoro e al fondo incentivante
  • di ulteriori risorse che le regioni potranno aggiungere a quanto già destinato
  • di una fattiva possibilità di pieno utilizzo, anche delle risorse che dovessero rendersi disponibili con interventi finanziari di carattere europeo e/o nazionale, escludendole non solo dai limiti previsti dall’attuale art.23 comma 2 del D.Lgs. 75/2017 ma anche dai vincoli previsti dalla legislazione vigente in materia di spesa di personale (Decreto Calabria)
Il Protocollo, nel definire alcune leve retributive su cui si potrà agire, supporta il confronto e gli accordi regionali e/o aziendali, per quanto attiene:
  • riconoscimento dell’indennità di malattia infettive a tutto il personale sanitario e agli operatori socio sanitari che abbiano prestato effettivo servizio presso i servizi o le UO con pazienti covid;
  • definizione a livello regionale dei servizi di terapia intensiva, sub intensiva e malattie infettive per i quali è previsto il riconoscimento dell’ indennità specifica;
  • possibilità di intervenire sulla premialità attraverso la definizione di  “PROGETTO COVID-19”, destinata al personale di tutti i ruoli, impegnato nelle attività correlate all’ emergenza.
Si è inoltre condiviso la necessità di intervenire con uno specifico provvedimento normativa, al fine di estendere l’ indennità di malattia infettiva anche al restante personale degli altri ruoli operante presso strutture ospedaliere, di ricovero e territoriali che abbia avuto un diretto contatto con pazienti Covid o con utenza particolarmente a rischio contagio, prevedendo altresì la possibilità di innalzarne il valore sino al doppio dell’ attuale importo.

 

SCARICA IL PDF:

Protocollo_regioni-ooss 29042020_con loghiFirmato

Facebook